Le origini del culto
San Charbel (1828-1898, Libano) è stato un eremita, divenuto Santo per la sua condotta di vita irreprensibile e per avere dedicato tutta la sua esistenza alla preghiera.Vissuto ad Annaya, in Libano, come Monaco Maronita, avvertì un malore mentre, durante la Messa,innalzava l’Eucarestia al cielo, come ad unirsi al sacrificio di Cristo, ancora una volta e completamente. Morì qualche giorno dopo, alla Vigilia di Natale. Per questo, ad Annaya, lo ricordano il 24 Dicembre, mentre la sua commemorazione ufficiale è il 24 Luglio. Fu sepolto, secondo la Regola Maronita, in una fossa comune. Ben presto, però, la sua salma cominciò ad emanare una forte luce e a produrre un liquido che risultò miracoloso. La sua fama di santità, cominciata già quando era ancora in vita, si confermò e molti -allora come oggi- si recarono alla sua tomba per chiedere grazie.